Creare e gestire un blog per la tua struttura alberghiera o extra alberghiera ti sembra noioso? O forse pensi di non avere il tempo per mantenerlo aggiornato? O magari non sei sicuro o sicura del ritorno sull’investimento in termini di ROI?
Se ti ritrovi con uno di questi ragionamenti devo dirti che sbagli in partenza e che un blog è senza dubbio uno dei migliori e più potenti strumenti di marketing per incrementare la visibilità (e dunque le prenotazioni) di una struttura ricettiva.
Vuoi sapere perché gestire un blog è così importante?
Seguimi in questo video e lo scoprirai!
Il blog, all’interno del sito ufficiale di un hotel, è lo strumento più adatto per aggiungere nuovi contenuti ed aggiornare il tuo sito web, caratteristica davvero molto amata ed apprezzata dai motori di ricerca che, in questo modo, ti danno una maggiore visibilità.
Il blog può inoltre essere utilizzato per offrire ai tuoi ospiti, potenziali ed acquisiti, le ultime news inerenti al tuo brand. Grazie ad esso potrai infatti far conoscere nuovi servizi, esperienze che è possibile prenotare da te, offerte speciali e tutto quanto gira intorno al tuo brand.
Come detto poco fa, un blog solido, cioè aggiornato con costanza e contenente informazioni veramente utili, ti aiuta a migliorare la visibilità del tuo sito web sui motori di ricerca. I post contenuti al suo interno, con informazioni pertinenti alla tua destinazione, possono per davvero farti ricevere un incremento di traffico sensibile.
Ed avere più traffico equivale per certo a ricevere più conversioni.
Mettiamo che il tuo sito web riceva 50 visite al giorno e converta al 2%.
Questo vuol dire che avrai una conversione al giorno.
Se, grazie al blog, triplicherai le visite, arrivandone a 150 al giorno, bene, grazie ad esso triplicherai (in maniera completamente gratuita) anche le conversioni.
Provo a farti un esempio di contenuto: supponi di scrivere un post sul blog della tua casa vacanze in Versilia dal titolo “Le spiagge per cani in Versilia“. Se Google vede il tuo post come un “risposta” accurata e facile da trovare ad una domanda che i potenziali ospiti pongono spesso al motore di ricerca, accadrà che spingerà il post più in alto nei risultati di ricerca organici. E se Google e i potenziali viaggiatori considerano il tuo post una risorsa affidabile, vedrai proprio un aumento del traffico sul sito web e delle prenotazioni dirette.
Perché, con molta probabilità, chi sta cercando delle spiagge per portare il suo animale da compagnia a fare il bagno, è in una fase di ricerca attiva e sta cercando anche una sistemazione per alloggiare.
Quello appena fatto è solo un esempio di contenuto che puoi realizzare all’interno del blog.
Altri esempi di contenuti?
Ok, puoi ad esempio:
- Mostrare le attività più popolari, le trattorie tipiche, le avventure all’aria aperta e le tradizioni locali da provare;
- Puoi ancora aggiornare gli ospiti sugli eventi in programma nella tua zona;
- O rispondere ai dubbi e alle domande che più frequentemente ti vengono rivolte;
- Puoi raccontare quello che succede all’interno della tua struttura nelle attività di tutti giorni;
- O mostrare l’impegno della tua struttura per la comunità locale;
- E puoi (e devi) fornire utili suggerimenti per vivere la tua destinazione proprio come un locale!
Le nostre statistiche interne ci dicono che i clienti che all’interno del blog pubblicano contenuti frequentemente, e rispettando la regola della costanza, ottengono il 65% di visitatori in più sul sito rispetto a quelli che non lo fanno.
Ovviamente non tutti i blog sono uguali o meglio è differente la strategia che vi è dietro il loro mantenimento.
Come ti ho già detto è necessario scrivere con frequenza e, soprattutto con costanza. Ed è necessario ricercare i contenuti giusti da scrivere rispettando un piano editoriale.
Perché anche in questo caso la differenza tra un sito web che riceve visite e conversioni a sufficienza ed un altro che è solo una sterile vetrina e data proprio dalla mancanza di una valida strategia di hospitality marketing.